Comunicati Stampa/Agenzie


Politica, Arlacchi (Pd): "I politici corrotti sono la nuova mafia"

E-mail Stampa PDF

(AGENPARL) – Roma, 13 mag. 2014 – «Mentre si sparavano titoloni sulle cosche calabresi nel Nord che facevano affari da pochi milioni di euro – dichiara in una nota l’eurodeputato Pd Pino Arlacchi - i politici corrotti si spartivano torte da miliardi di euro, usando le cosche come paravento e facile bersaglio dell’indignazione collettiva». «Scaiola, Matacena, Dell’Utri, Cosentino, presidenti regione Sicilia condannati per associazione mafiosa. La politica corrotta – prosegue Arlacchi – ha riguadagnato la supremazia sulla mafia, colpita dalle indagini e dall’allarme pubblico». «È ora di correggere questo strabismo mediatico e istituzionale che ha permesso ad una nuova mafia di crescere indisturbata», conclude Arlacchi.

 

"La sicurezza europea in un mondo multipolare".

E-mail Stampa PDF

Pino Arlacchi a Chieti

"La sicurezza europea in un mondo multipolare" è il titolo del seminario che si terrà domani, giovedì 15 maggio a Chieti, nel Campus Universitario in Via dei Vestini, 31 (nell'Aula Magna di Scienze Sociali).
All'evento parteciperanno i docenti Anna Morgante, Presidente della Scuola delle Scienze Economiche, Aziendali, Giuridiche e Sociologiche, Michele Cascavilla, Coordinatore della Sezione di Sociologia del Dipartimento di Scienze Giuridiche e Sociali, Claudio Tuozzolo, Presidente del Corso di Studio in Sociologia e Criminologia, Fabrizio Fornari, Presidente del Corso di Studio in Ricerca Sociale, Politica della Sicurezza e Criminalità. Modererà Gianmarco Cifaldi,  docente di Sociologia del corso di Laurea in "Ricerca Sociale, Politica della Sicurezza e Criminalità".

Leggi tutto...
 

Mafia: Arlacchi, Falcone disse "per Buscetta Andreotti vero capo"

E-mail Stampa PDF

(AGI) - Caltanissetta, 22 apr. 2014 - "Nell'85  il giudice Falcone mi disse di aver appreso da Buscetta che il vero capo della mafia era Giulio Andreotti". Lo ha affermato, il professore Pino Arlacchi, consulente della Dia all'epoca delle stragi del '92 e 93, deponendo al processo "Borsellino quater" in corso a Caltanissetta. "La componente adreottiama secondo me e Falcone, era collegata al Sisde e a Bruno Contrada. Era lui, l'ex 007, il capo di questa parte dello Stato che remava contro", ha detto in aula Arlacchi, e ha sostenuto: "Con Falcone ne parlavamo spesso. Per esempio poco dopo il fallito attentato all'Addaura, Falcone mi disse: ti metterai a ridere ma penso che sia stata la prima persona che mi ha telefonato dopo l'attentato, ovvero il presidente del Consiglio Andreotti. Mi è sceso giu' un brivido lungo la schiena. Questa nostra convinzione che Andreotti ricoprisse un ruolo di primo piano, era emerso anche dalle risultanze che avevano portato al maxi processo.
Tuttavia - ha proseguito il teste - fino a quando non c'erano prove inoppugnabili, Falcone era contrario ad un processo. Poi lo sviluppo delle indagini condotte sia da Falcone che da altri investigatori andarono tutte verso la stessa direzione". Arlacchi ha anche riferito in aula, che un ex agente della Cia gli disse che "c'erano stati diversi incontri fra Andreotti e alcuni capimafia. Nello studio di Andreotti c'erano delle microspie".
 

 

Mafia: Arlacchi, avvicendamento Viminale preoccupava Borsellino

E-mail Stampa PDF

(AGI) - Caltanissetta, 22 apr. 2014 - "Il giudice Borsellino temeva che con l'arrivo di un nuovo ministro la lotta alla mafia avrebbe subito un freno. Scotti era stato forte. Qualsiasi avvicendamento, a prescindere dal colore politico, destava in lui preoccupazione". Lo ha detto Pino Arlacchi, consulente della Dia all'epoca delle stragi, sentito oggi al processo "Borsellino quater" a Caltanissetta. "A poche settimane da Capaci, dopo che Scotti annunciò la candidatura del magistrato a capo della Procura nazionale antimafia, mi disse che non avrebbe accettato. 'Non posso farlo perché mia figlia sta male, ha bisogno della mia presenza', disse".

Leggi tutto...
 

Mafia: Arlacchi,"Borsellino consapevole di quanto sarebbe successo"

E-mail Stampa PDF

(AGI) - Caltanissetta, 22 apr. 2014 - "Dopo la morte di Falcone, Borsellino era consapevole di quello che sarebbe successo e che l'eredità investigativa di Falcone sarebbe ricaduta sulle sue spalle. Avevamo una mappa della mafia ben precisa e in questa mappa c'era anche il gruppo andreottiano che comprendeva i fratelli Lima. Borsellino sapeva che prima o poi fra Stato e mafia si sarebbe arrivati alla resa dei conti". Lo ha detto il professore Pino Arlacchi, ex consulente della Dia, deponendo a Caltanissetta, nel processo Borsellino quater.

Leggi tutto...
 

Mafia: Arlacchi, in via D'Amelio bigliettino che portava al Sisde

E-mail Stampa PDF

(AGI) - Caltanissetta, 22 apr. 2014 -"Durante una festa di compleanno a casa mia, il prefetto Luigi Rossi, nel '92 a capo della Crimalpol, mi disse che in via d'Amelio, subito dopo la strage, venne ritrovato un bigliettino che riconduceva ad un dirigente appartenente al Sisde. Allusioni che portavano a Bruno Contrada. Ne parlai con il prefetto Gianni De Gennaro, il quale si arrabbiò molto e mi disse che non avevo titolo per apprendere queste notizie. Un atteggiamento questo, che mi infastid ìmolto". Lo ha affermato l'ex consulente della Dia, Pino Arlacchi, deponendo a Caltanissetta al processo Borsellino quater. Il teste ha anche sostenuto che De Gennaro nel '93 e l'anno successivo gli disse che "Dell'Utri aveva dei collegamenti con i gruppi mafiosi palermitani perdenti e fungeva da tramite con i gruppi del Nord".

Leggi tutto...
 

Archeologia: Sibari; Arlacchi, "Ridare dignità a patrimonio"

E-mail Stampa PDF

(ANSA) - Catanzaro 11 apr.2014 - "Il Quotidiano della Calabria e l'Unical stanno svolgendo un ruolo fondamentale per ridare dignità al patrimonio archeologico della Calabria". Lo dichiara in una nota Pino Arlacchi, sociologo ed eurodeputato del Pd.

"Ho sempre pensato - prosegue - che per far decollare la regione fosse necessario puntare su tre leve fondamentali: beni culturali, Università e porto di Gioia Tauro. Ho dedicato buona parte della mia attività parlamentare alla promozione di queste risorse".

"Sono convinto - conclude Arlacchi - che l'aggregazione di tutte le forze e delle energie migliori della Calabria possa far rivivere il grande passato che sta davanti a noi".

 

Viabilità: Arlacchi, serve piano emergenza per il Cilento.

E-mail Stampa PDF

(ANSA) - Napoli 3 apr. 2014 - ''È inaccettabile il ritardo con cui si sta affrontando la problematica della viabilità in alcune aree del Cilento, ed è per questo che mi unisco all'appello del Partito Democratico di Vallo della Lucania affinché tutti i soggetti politici, dal Governo alle istituzioni locali, condividano un piano di emergenza per il territorio e per gli abitanti cilentani''. Lo dichiara in una nota l'eurodeputato Pd, Pino Arlacchi, in seguito a una visita in alcuni comuni della zona. ''L'inestimabile patrimonio paesaggistico custodito nel Cilento e nel Vallo Di Diano - prosegue Arlacchi - meriterebbe piani straordinari di salvaguardia e valorizzazione, e invece sono mesi che la popolazione subisce disagi a causa delle strade chiuse e dei collegamenti interrotti da frane e smottamenti, con la conseguente grave ricaduta sul settore turistico ed economico''.

Leggi tutto...
 

Cilento, Viabilità, Pino Arlacchi (PD): «Attivare piano di emergenza»

E-mail Stampa PDF

Salernonotizie.it, 3 apr. 2014

«È inaccettabile il ritardo con cui si sta affrontando la problematica della viabilità in alcune aree del Cilento, ed è per questo che mi unisco all’appello del Partito Democratico di Vallo della Lucania affinché tutti i soggetti politici, dal Governo alle istituzioni locali, condividano un piano di emergenza per il territorio e per gli abitanti cilentani». Lo dichiara in una nota l’eurodeputato Pd, Pino Arlacchi, in seguito a una visita in alcuni comuni della zona. «L’inestimabile patrimonio paesaggistico custodito nel Cilento e nel Vallo Di Diano – prosegue Arlacchi - meriterebbe piani straordinari di salvaguardia e valorizzazione, e invece sono mesi che la popolazione subisce disagi a causa delle strade chiuse e dei collegamenti interrotti da frane e smottamenti, con la conseguente grave ricaduta sul settore turistico ed economico». «Per la seconda estate consecutiva si rischia così di ferire la bellezza e le potenzialità economiche di una delle aree più suggestive d’Europa e di migliaia di operatori, di imprese e di famiglie, mortificate non soltanto dall’assenza dell’ordinaria manutenzione, ma anche di un serio piano di interventi contro il dissesto idrogeologico e per la messa in sicurezza delle infrastrutture», conclude l’eurodeputato.

 

Editoria:Arlacchi, impoverimento con chiusura 'Ora Calabria'.

E-mail Stampa PDF

(ANSA) - Catanzaro, 31 mar. 2014 - ''Esprimo la mia solidarietà ai giornalisti dell'Ora della Calabria e mi unisco all'appello del comitato di redazione del quotidiano affinché le migliori forze imprenditoriali calabresi si uniscano per sostenere e rilanciare il futuro del giornale''. Lo dichiara, in una nota, l'europarlamentare del Partito Democratico Pino Arlacchi. ''In questi anni - aggiunge Arlacchi - l'Ora della Calabria ha contribuito, insieme a tutte le realtà giornalistiche calabresi, ad arricchire l'identità culturale della regione. La sua chiusura, oltre a rappresentare un'altra sconfitta in termini occupazionali, si tradurrebbe in un impoverimento civile ed economico per il nostro territorio''.

 


Pagina 1 di 21
ItalianEnglish

Mi Presento

Benvenuti nel mio sito. Qui potete farvi un’idea di chi sono, e trovare notizie e documenti sulle mie opere e sui miei giorni.

Pino ArlacchiNon sono una persona complicata. La mia vita pubblica ruota intorno a due cose: il tentativo di capire ciò che mi circonda, da sociologo, e il tentativo di costruire un mondo più decente, da intellettuale e militante politico.

Leggi tutto...

I Padroni della Finanza Mondiale

I Padroni della Finanza Mondiale (copertina)
Libri in pdf

Agenda

 


 

 


Facebook

Ultimi Tweet

Segui Pino Arlacchi su YouTube

In Evidenza

Prev Next

L'Eredità di Giovanni Falcone ed i rischi del presente

L'Antidiplomatico 23 Maggio 2020   “Potrei fare a meno di tanti colleghi, ma non potrei mfare a meno di Pino Arlacchi” Giovanni Falcone Il...

Articoli | 23 Mag 2020

Ora attenti a questa Finanza predatoria

Il Fatto Quotidiano 21 Maggio 2020 Lo scenario di queste settimane richiama per certi versi quello del “golpe dello spread” che...

Articoli | 21 Mag 2020

"Dietro l'aggressione imperiale contro il Venezuela c'è un racket mafioso

L'Antidiplomatico 12 Maggio 2020 L’ ultima aggressione al Venezuela, la sesta in due anni, è appena fallita. Gli Stati Uniti hanno...

Articoli | 13 Mag 2020

Gli Stati Uniti dal governo mondiale alla protezione mafiosa

La Fionda, 7 Maggio 2020 In questi tempi arroventati, si cercano i precedenti della crisi attuale e si discute molto, perciò,...

Articoli | 10 Mag 2020

Conte difende il nostro paese dai figli di Troika

Il Fatto Quotidiano, 7 Maggio 2020 In questi tempi di fuoco, l’unico uomo di governo che pare aver capito qual è...

Articoli | 10 Mag 2020

Pino Arlacchi all'Antidiplomatico: "Un Piano B prima che la finanza predatoria colpisca l'Italia"

L'Antidiplomatico, 25 Aprile 2020 Professore, come commenta l’ accordo del Consiglio Europeo dell’ altro ieri che ratifica le conclusioni dell’ Eurogruppo...

Articoli | 10 Mag 2020

Pino Arlacchi - Il nuovo ordine mondiale (che non ci sarà)

L'Antidiplomatico, 24 Aprile 2020 Circola una retorica sensazionalista che vede la sindrome del Coronavirus come una svolta radicale della storia moderna:...

Articoli | 10 Mag 2020

L’anomalia italiana è la Lombardia

Il Fatto Quotidiano, 9 Aprile 2020 L’anomalia dell’alto numero di decessi italiani per coronavirus rispetto a quelli del resto del mondo...

Articoli | 10 Mag 2020

Arlacchi: «A Miami i soldi della corruzione venezuelana"

Arlacchi: «A Miami i soldi della corruzione venezuelana

Il Periodista, 1 Aprile 2020 di Ruggero Tantulli. Il Periodista ha chiesto a Pino Arlacchi, ex vicesegretario dell'Onu e architetto della...

Articoli | 10 Mag 2020

Cina e Stati Uniti: la grande sfida alla pandemia mondiale

Il Fatto Quotidiano, 30 Marzo 2020 Pechino ha preso il problema per le corna, scegliendo la guerra al Covid. Una decisione...

Articoli | 10 Mag 2020

Newsletter


Chi è Online

 126 visitatori online

Questo sito utilizza cookie; accedendo o cliccando su "Accetto" acconsenti a scaricare sul tuo browser tutte le tipologie di cookie presenti in questo sito..

Accetto cookie da questo sito.

Info