A novembre del 2009 sono stato incaricato dalla Commissione Affari esteri del Parlamento europeo di preparare il rapporto sulla nuova strategia dell'Unione Europea per l'Afghanistan.
Al ritorno dalla mia missione nel Paese (a marzo del 2010), ho denunciato la corruzione e gli sprechi che caratterizzano la gestione degli aiuti internazionali.
In questa sezione sono disponibili notizie, foto e filmati riguardanti la missione, e il Rapporto "Una nuova strategia dell'Ue in Afghanistan".
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(AGI) - Bruxelles, 10 nov. 2010 - Con 60 voti a favore, 4 astenuti e uno contrario, la Commissione esteri del Parlamento europeo ha dato via libera al rapporto sulla nuova strategia dell'Unione Europea in Afghanistan elaborato da Pino Arlacchi, deputato europeo del gruppo liberal-democratico ed ex vicesegretario generale dell'ONU.
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Press Release, Bruxelles 9 Nov. 2010
Committee on Foreign Affairs
It is time to acknowledge that the military intervention in Afghanistan has failed and even led to a deterioration of security there, say MEPs in a controversial report blaming the coalition forces for "miscalculating their options". A new EU exit strategy needs to be shaped in full co-operation with the Afghans, and including the Taliban at the negotiating table, adds the report, approved in the Foreign Affairs Committee on Wednesday.
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A Look Behind The News, by Ferdinando Riccardi
Agence Europe, 23 lug. 2010
Arlacchi Report marking a turning point? The European Parliament is flexing its muscles in the field of foreign relations, not only the explicit powers conferred by the Lisbon Treaty (see issues 10170 and 10173), but also through new instruments at its disposal. It has made use of its budgetary powers to influence the operations of the EU's new diplomatic corps. Its new powers in trade and farming matters enable it to intervene in two crucial foreign policy areas and the Pino Arlacchi Report on renewal of the EU's strategy to Afghanistan may be a new turning point.
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Agence Europe - Brussels, 19 lug. 2010
On Wednesday 14 July, the Italian MEP Pino Arlacchi (ALDE, Italy) published a draft report in which he severely criticises the management of the funds of the international community - and therefore European funds - in Afghanistan. After an investigation lasting more than six months, he is putting forward a new strategy to the European authorities to tackle the issue of Afghanistan.
First of all, the MEP, who is known for his strong anti-Mafia stance in Italy and for his fight at United Nations level against organised crime, speaks out in the strongest terms against “the waste of a significant proportion of the European taxpayers' money” in civilian and military missions. He claims that 80% of civil international aid meant for Afghanistan never reaches the Afghans.
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ATS - Agenzia Telegrafica Svizzera, 14 lug.2010
Gli aiuti internazionali all'Afghanistan finiscono in tangenti, forme di ''corruzione legalizzata'' e ruberie di ogni tipo e spesso finanziano il nemico. E' la tesi di fondo della bozza di risoluzione dell'Europarlamento per una nuova strategia europea in Afghanistan presentata da Pino Arlacchi (Idv).
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L'Unità, 13 lug.2010
Il documento
di Umberto De Giovannangeli
Lo scandalo degli aiuti internazionali in Afghanistan. Dispersi in mille rivoli, spesso incontrollati, con il risultato che una percentuale compresa tra il 70 e l’80% dei 40 miliardi di assistenza internazionale ricevuti dall’Afghanistan tra il 2002 e il 2009, non ha mai raggiunto la popolazione afghana. La denuncia è contenuta nel rapporto «La nuova strategia dell’Unione europea per l’Afghanistan» curato da Pino Arlacchi, relatore in seno alla Commissione Affari esteri del Parlamento europeo, rapporto che sarà domani al centro della discussione alla Commissione parlamentare competente a Bruxelles. L’Unità ne anticipa un capitolo inquietante.
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(AGI) - Roma, 8 giu. 2010
L'ospedale di Emergency a Lashkar Gah in Afghanistan riaprira' a luglio dopo l'arresto ad aprile dei 3 italiani. Lo ha annunciato Gino Strada chiarendo che Emergency sta "lavorando su piu' piani per fare in modo che l'operativita' e la sicurezza dell'ospedale sia garantita. La riapertura dell'ospedale e' necessaria visto che i militari stanno pianificando una nuova campagna, il che vuol dire che ci saranno nuovi morti e nuovi feriti da curare tra la popolazione civile", ha aggiunto. In vista della ripresa dell'attivita' sanitaria, Strada chiede che non ci siano "ingerenze" da parte di tutte le parti in causa, ed in particolare dal governatore di Helmand, che ha ordinato l'intervento dei militari in aprile e quindi chiesto al ministero della sanita' afgano di imporre delle condizioni per la riapertura della struttura di Lashkargah.
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E' annunciata per il 4 maggio a Herat l'inaugurazione del nuovo ospedale regionale che permetterà di assistere circa un milione di persone. La Cooperazione italiana di Herat, guidata da Marco Urago, ha provveduto alla ristrutturazione e alla fornitura di apparecchiature elettromedicali per il pronto soccorso, la radiologia, il laboratorio di analisi e le sale operatorie. 1 milione e 265mila dollari il costo complessivo dell’operazione che ha previsto interventi come la trasformazione e l’allacciamento alla rete di distribuzione, il potenziamento delle infrastrutture impiantistiche, la ridistribuzione degli ambienti.
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Los 35.000 millones de dólares vertidos desde el 2001 no han aliviado la miseria.
di Beatriz Navarro, 2 apr. 2010
El informe critica las corruptelas y abusos de poder entre los afganos, pero también el enfoque occidental.
El "nuevo amanecer" que la comunidad internacional prometió al pueblo afgano en la conferencia de Bonn, celebrada en diciembre del 2001 tras la caída del régimen talibán, está muy lejos de haberse materializado.
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Dal Blog del giornalista Jean Quatremer che dal 1990 scrive per il quotidiano francese Libération.
http://bruxelles.blogs.liberation.fr/
Mes révélations sur la sécurité de l’ambassade de l’Union en Afghanistan ont causé quelques remous aujourd’hui à Bruxelles. Le rapporteur du Parlement européen sur l’Afghanistan, le député libéral italien, Pino Arlacchi, a demandé que la commission du contrôle budgétaire enquête non seulement sur cette affaire, mais sur l’ensemble des fonds dépensés par l’Union dans ce pays (soit 34 milliards d’euros sur 8 ans dont, selon l’eurodéputé, « 70 à 80 % n’ont jamais atteint le peuple afghan »).
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