(ANSA) - Catanzaro, 20 gen. 2010 - "Alla vigilia della giornata della legalità che domani il Presidente Napolitano celebrerà in Calabria, e che impone una generale e approfondita riflessione sui temi della giustizia, il Senato dà il via libera al cosiddetto 'processo breve': un provvedimento che anziché assicurare giustizia contribuisce ad affossarla e, in molti casi, negarla". Lo sostiene Pino Arlacchi, europarlamentare di Italia dei Valori.
"La costruzione di un futuro di legalità - prosegue Arlacchi - deve essere sostenuta da un impianto legislativo e giudiziario efficace e credibile. Un provvedimento come quello licenziato dal Senato, che di colpo cancella migliaia di processi per decorrenza dei termini, non garantisce né efficacia, né credibilità e rivela chiaramente la sua vera origine che è quella di evitare a Berlusconi le condanne certe che lo attendono".