(Ansa) - Catanzaro, 29 dic. 2012
''L'attacco a tutto campo di Antonio Ingroia al segretario Pd e al Procuratore Grasso non e' cosi' sconsiderato come sembra. E' animato dalla stessa logica che ha portato alla costruzione mediatica della figura di Ingroia e alla sua candidatura a capo di una formazione estremista''. Lo afferma, in una nota, Pino Arlacchi, europarlamentare Pd, sociologo ed amico e collaboratore di Giovanni Falcone.
''Dopo avere messo in piedi un'inchiesta che e' la caricatura di quelle condotte da Falcone e giudicate da Grasso, perche' senza prove ne' indizi - ha aggiunto Arlacchi - l'imperativo e' quello di spararla sempre piu' grossa, in modo da poter fare la vittima politica nel momento della resa dei conti giudiziaria. Seguendo le tracce di altri pm meridionali che si sono dichiarati vittime della ragion di Stato invece che della propria debolezza professionale, Ingroia si sta costruendo una linea difensiva in vista del flop della sua indagine su mafia-stato sul piano dibattimentale, nel caso ci arrivi''. (ANSA).