Interviews


Antimafia, intervista di Arlacchi ad affaritaliani.it

E-mail Print PDF

affaritaliani.it, 24 ott. 2013

di Giuseppe Corsentino

I 50 secondi del video del CorriereTv sono implacabili e dicono molto della “leggerezza”, a voler essere gentili, con cui la politica italiana affronta un tema drammatico com’è quello della mafia e dell’antimafia. Nel video c’è il neopresidente della Commissione parlamentare antimafia, Rosy Bindi, che farfuglia: “Bisogna stare uniti per combattere insieme la lotta alla mafia” (sic) “e bisogna stare vicini a tutti coloro che lavorano per la lotta alla mafia”. In 50 secondi una gaffe (ma la coriacea Bindi è una che si emoziona?) e una sciocchezza istituzionale. Perché la Commissione antimafia è nata, mezzo secolo fa, nel lontano 1962, non per “stare vicino” alla magistratura e agli organi di polizia, ma per fare altro – scoprire i collegamenti tra politica e sistemi criminali, per esempio – solo che oggi, Bindi o non Bindi, nessuno ne ha più consapevolezza e la commissione con i suoi 25 membri è diventata solo uno “spazio politico”, l’ennesimo luogo della spartizione come fa capire un illuminante twitter del senatore Gasparri del PdL che accusa il Pd di aver voluto fornire alla Bindi una “poltrona” (prestigiosa, si capisce).

“Il fatto è che da almeno un decennio l’Antimafia non è altro che un rito, una delle tante liturgie parlamentari: credo che nessuno degli ultimi commissari, presidenti e vicepresidenti della Commissione, abbia solo un’idea di che cosa sia la mafia (o che cosa siano le mafie) oggi, di come si possa investigare o semplicemente comprendere il fenomeno… il livello culturale dei parlamentari non va oltre la lettura dei libri di Saviano”. Chi parla così ad Affari Italiani è uno che se ne intende di Antimafia perché, negli anni 80 è stato superconsulente della Commissione e poi per due anni, dal 94 al 96, vicepresidente con la rossa (di capelli) Tiziana Parenti alla presidenza: Pino Arlacchi, calabrese di Gioia Tauro, sociologo, consulente dell’Onu sui temi, appunto, dei network criminali, ora parlamentare europeo del Pd, impegnato, si capisce, sugli stessi temi (con un occhio particolare sui traffici mondiali di droga) e con una intensa attività pubblicistica.

Read more...
 

Iran, una chance per Obama

E-mail Print PDF

Pino Arlacchi sul disgelo con gli Usa: “Road map sul nucleare seria e dettagliata”

L'INDRO, 22 ottobre 2013

di Barbara Ciolli

Un Paese “a metà strada tra autoritarismo e democrazia”, con una “spinta fortissima verso il cambiamento”. Per Pino Arlacchi, europarlamentare (Pd) tra il 1997 e il 2002 Sottosegretario generale delle Nazioni Unite e Direttore dell'ufficio dell'Onu a Vienna, è riduttivo sostenere che l'Iran si avvicini all'Occidente solo per avere uno sconto sull'embargo che strozza la sua economia interna. E lo è anche affermare che, come durante la Presidenza di Mohammad Khatami (1997-2005), i negoziati sul nucleare si limiteranno a un allentamento del braccio di ferro da ambo le parti, fino all'avvento del prossimo presidente ultraconservatore nell'Iran o di un repubblicano alla Casa Bianca.

Arlacchi conosce l'attuale Ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif, ex ambasciatore della Repubblica Islamica a Palazzo di Vetro. E, durante il suo incarico alle Nazioni Unite, si è trovato a gestire le trattative sul nucleare della stagione riformista di Khatami. Dieci anni dopo è convinto che, nei prossimi anni, lo scenario globale degli equilibri tra potenze possa realmente cambiare, se solo, nel suo ultimo mandato da Presidente degli Usa, Barack Obama troverà il coraggio di sganciarsi dal partito della guerra americana e dalla lobby israeliana.

Read more...
 

Siria, Arlacchi a Radio 24: "L'Ue è il più grande ente che fornisce aiuti umanitari nel mondo"

E-mail Print PDF

9 sett. 2013

Siria, "La Unione europea è il maggiore donatore di assistenza ai rifugiati siriani, sia in Siria che nei paesi vicini". L'eurodeputato PD Pino Arlacchi al programma Euranetplus condotto da Gigi Donelli, lamenta: "Le azioni militari Usa lasciano a noi i cocci".

Segui l'intervista nel corso del programma "Euranetplu"s condotto da Gigi Donelli, 9 sett. 2013

 

 

Siria, l'approfondimento di Pino Arlacchi a Radio Base

E-mail Print PDF

4 set. 2013, Radio Base, intervista di Antonio Ioele

Pino Arlacchi: "(...) Al Pe c'è stata un'ampia discussione nella Commissione esteri  dove nessun deputato è intervenuto sostenendo le ragioni dell'uso della forza. Quasi tutti gli interventi sono stati contrari e questo senza distinzione di partito (...). C'è una grande maggioranza del Pe schierata contro questo intervento anche per le ripercussioni a lungo termine che può avere: può destabilizzare l'intero Medio Oriente, può fare entrare in campo le grandi potenze in maniera ostile, e può determinare un numero di vittime semplicemente inconcepibile per una Unione Europea che ha appena ricevuto il Nobel della pace."

 

Siria, Arlacchi a Radio24: "La storia pesa sulla posizione dell'Europa"

E-mail Print PDF

Divisi sulla Siria, gli Stati europei fanno i conti con gli interessi delle ex-potenze coloniali. Pino Arlacchi, PE e membro della Commissione Esteri, analizza la crisi siriana in prospettiva europea.

Ascolta l'intervista in onda su "Europa 24" condotto da Gigi Donelli, 29 ago. 2013

 

Calabria: Arlacchi, "Fondi europei spesi male, si dia gestione ai comuni"

E-mail Print PDF

Reggio Calabria, 7 lug. 2013 (Adnkronos) - Intervista di Annalia Incoronato

Se i fondi europei a disposizione della Calabria venissero spesi tutti bene, ''si potrebbero creare quattrocentomila posti di lavoro e la regione ridurrebbe di due terzi il numero di disoccupati''. Ne e' convinto Pino Arlacchi, europarlamentare del Pd che ha avanzato di recente una proposta al fine di utilizzare meglio le risorse europee, ovvero fare gestire i fondi direttamente ai Comuni. ''Le regioni continuerebbero a occuparsi dei grandi progetti, ma quelli piu' piccoli potrebbero essere gestiti direttamente dai Comuni'', spiega all'Adnkronos. La Calabria, insieme alla Campania e alla Sicilia ''e' tra le regioni che non spendono bene i fondi'', lamenta Arlacchi. ''Oggi la Calabria - prosegue - e' una regione povera. Non poverissima perche' sono entrati in Europa paesi come la Romania che stanno peggio ma certamente e' la piu' povera dei paesi ricchi''. Per questo dovrebbe spendere meglio le risorse europee. La causa di tale inefficienza, secondo il parlamentare europeo, e' la burocrazia. ''Gli uffici di progettazione e pianificazione, la spesa dei fondi sono organizzati male, indifferenti alle esigenze del territorio''.

Read more...
 

Arlacchi si schiera con De Masi:"Esempio di una Calabria migliore"

E-mail Print PDF

Il Quotidiano della Calabria, 6 lug. 2013

di Michele Albanese

«Avere il coraggio di non piegarsi alle mille forme di illegalità e di andare avanti per costruire un futuro migliore per la propria terra non è facile. Ecco perché occorre prendere esempio da chi ne è capace e soprattutto cercare di sostenerlo nelle sue battaglie».

Per Pino Arlacchi, eurodeputato Pd, tra i massimi esperti di criminalità, nato a Gioia Tauro, l'impegno dell'imprenditore Nino De Masi «ha un valore europeo. È una storia che va raccontata ed è per questo che l'ho invitato a Bruxelles».

Nino De Masi - lo ricordiamo - ha annunciato la chiusura della propria azienda per il 10 luglio, non potendo accedere ai fondi antiusura, nonostante le numerose sentenze del Tar e del Consiglio di Stato a lui favorevoli, a causa delle lungaggini burocratiche e dell'ostruzionismo manifestato dalle banche.

Read more...
 

Mezzogiorno e fondi europei: Pino Arlacchi a RegionEuropa

E-mail Print PDF

RegionEuropa, 30 giu. 2013, servizio di Dario Carella

Pino Arlacchi: «Abbiamo avuto dati terrificanti sulla non spesa dei fondi europei da parte della Calabria, Sicilia e Campania dove, a un anno dalla chiusura della programmazione, l'80% dei fondi arrivati dalla Ue non sono stati spesi. Il dato della Puglia è meno disastroso ma non è sicuramente entusiasmante perché in altri paesi europei il dato di spesa dei fondi è l'80-90 per cento [...]»

 

Afghanistan, l'analisi di Pino Arlacchi a TG Punto Europa

E-mail Print PDF

TG Punto Europa, 24 giu. 2013 condotto da Silvia Dragoni

 

Pino Arlacchi: «La notizia dei negoziati tra i talebani, goverzo Karzai e gli Stati Uniti è una buona notizia. È l'unica strada per arrivare a una soluzione della crisi afghana, è quella che avevamo indicato come Parlamento europeo nella mozione che ho presentato tre anni fa sulla strategia europea in Afghanistan, ed è la defintivia sconfitta della soluzione militare (...). È un gran peccato che si siano persi dodici anni, centinaia di miliardi di dollari, oltre cinquemila soldati morti per non parlare dei civili e dell'aggravamento della situazione complessiva del paese. L'importante è che si sia arrivati finalmente sulla strada giusta che è la  soluzione politico-diplomatica».

 

Totò Riina in Sardegna, Arlacchi:«La regione deve fare muro»

E-mail Print PDF

6 giu.2013 - Ai microfoni di Radiolina, Pino Arlacchi denuncia il silenzio della Sardegna contro la decisione di trasferire nell'Isola il boss mafioso Totò Riina.

 


Page 4 of 16
ItalianEnglish

Mi Presento

Benvenuti nel mio sito. Qui potete farvi un’idea di chi sono, e trovare notizie e documenti sulle mie opere e sui miei giorni.

Pino ArlacchiNon sono una persona complicata. La mia vita pubblica ruota intorno a due cose: il tentativo di capire ciò che mi circonda, da sociologo, e il tentativo di costruire un mondo più decente, da intellettuale e militante politico.

Leggi tutto...

I Padroni della Finanza Mondiale

I Padroni della Finanza Mondiale (copertina)
Libri in pdf

Agenda

 


 

 


Facebook

Ultimi Tweet

Segui Pino Arlacchi su YouTube

Featured Articles

Prev Next

L'Eredità di Giovanni Falcone ed i rischi del presente

L'Antidiplomatico 23 Maggio 2020   “Potrei fare a meno di tanti colleghi, ma non potrei mfare a meno di Pino Arlacchi” Giovanni Falcone Il...

Articoli | 23 May 2020

Ora attenti a questa Finanza predatoria

Il Fatto Quotidiano 21 Maggio 2020 Lo scenario di queste settimane richiama per certi versi quello del “golpe dello spread” che...

Articoli | 21 May 2020

"Dietro l'aggressione imperiale contro il Venezuela c'è un racket mafioso

L'Antidiplomatico 12 Maggio 2020 L’ ultima aggressione al Venezuela, la sesta in due anni, è appena fallita. Gli Stati Uniti hanno...

Articoli | 13 May 2020

Gli Stati Uniti dal governo mondiale alla protezione mafiosa

La Fionda, 7 Maggio 2020 In questi tempi arroventati, si cercano i precedenti della crisi attuale e si discute molto, perciò,...

Articoli | 10 May 2020

Conte difende il nostro paese dai figli di Troika

Il Fatto Quotidiano, 7 Maggio 2020 In questi tempi di fuoco, l’unico uomo di governo che pare aver capito qual è...

Articoli | 10 May 2020

Pino Arlacchi all'Antidiplomatico: "Un Piano B prima che la finanza predatoria colpisca l'Italia"

L'Antidiplomatico, 25 Aprile 2020 Professore, come commenta l’ accordo del Consiglio Europeo dell’ altro ieri che ratifica le conclusioni dell’ Eurogruppo...

Articoli | 10 May 2020

Pino Arlacchi - Il nuovo ordine mondiale (che non ci sarà)

L'Antidiplomatico, 24 Aprile 2020 Circola una retorica sensazionalista che vede la sindrome del Coronavirus come una svolta radicale della storia moderna:...

Articoli | 10 May 2020

L’anomalia italiana è la Lombardia

Il Fatto Quotidiano, 9 Aprile 2020 L’anomalia dell’alto numero di decessi italiani per coronavirus rispetto a quelli del resto del mondo...

Articoli | 10 May 2020

Arlacchi: «A Miami i soldi della corruzione venezuelana"

Arlacchi: «A Miami i soldi della corruzione venezuelana

Il Periodista, 1 Aprile 2020 di Ruggero Tantulli. Il Periodista ha chiesto a Pino Arlacchi, ex vicesegretario dell'Onu e architetto della...

Articoli | 10 May 2020

Cina e Stati Uniti: la grande sfida alla pandemia mondiale

Il Fatto Quotidiano, 30 Marzo 2020 Pechino ha preso il problema per le corna, scegliendo la guerra al Covid. Una decisione...

Articoli | 10 May 2020

Newsletter


Chi è Online

We have 859 guests online

Questo sito utilizza cookie; accedendo o cliccando su "Accetto" acconsenti a scaricare sul tuo browser tutte le tipologie di cookie presenti in questo sito..

Accetto cookie da questo sito.

Info