Frattaminore, Aula Consiliare gremita per il convegno sui temi dell'ambiente e della salute con Pino Arlacchi e Don Patriciello.
Le Cronache di Napoli, 15 lug. 2013
Articolo di Ciro Giugliano
FRATTAMINORE - Grande partecipazione al dibattito pubblico con cittadini e associazioni su “Ambiente e Salute. Tra roghi tossici e discariche pericolose: quali i compiti dai Comuni all’Europa?”. L’incontro è stato moderato dall’assessore all’Ambiente Paolo Di Lauro e ha visto gli interventi di Antonio Marfella, oncologo dell’Istituto Pascale, padre Maurizio Patriciello, parroco della parrocchia di San Paolo al parco Verde di Caivano, il sindaco Vincenzo Caso e l’europarlamentare Pino Arlacchi.
L’incontro, nonostante fosse sabato pomeriggio di un caldo sabato di luglio ha avuto un’ottima partecipazione. In una sala gremita, dopo la visione di un video denuncia di sequestri fatti dalle forze del’ordine di terreni trasformati in discariche, l’assessore all’ambiente, Paolo Lauro, ha moderato gli interventi di diversi amministratori locali di Casoria, Casalnuovo, Saint’Arpino, Casandrino, Grumo Nevano, Cardito e Crispano. Dall’incontro è emerso che mentre tutti parlano dei rifiuti urbani si trascura la bomba ecologica dei rifiuti industriali in una regione con impianti di smaltimento degli stessi praticamente assenti. “Dove vanno allora questi rifiuti?” - si è chiesto in un passaggio Marfella. Don Maurizio patriciello ha poi ripercorso la nascita e lo sviluppo della lotta contro i roghi tossici, riportando testimonianze di ritrovamenti di strani ortaggi nelle nostre campagne. E’ stata inoltre ricordata la ricerca di Gino Costanzo, medico di base di Frattamaggiore, il quale, chiedendo i dati delle esenzioni per neoplasie all’Asl Napoli 2 nord dal 2008 al 2012 ha scoperto incrementi del 300%. Il sindaco Caso ha sottolineato l’impossibilità dei comuni a procedere a controlli e bonifiche dei territori con le poche risorse economiche e di personale a disposizione. Il primo cittadino di Frattaminore ha lanciato un’iniziativa da lui stesso definita provocatoria di posizionare cartelli ‘Comune deroghizzato’ all’ingresso del Comune, impegnandosi ad una serie di cose. Lo stesso ha rivolto un invito a tutti gli amministratori locali presenti a fare la stessa cosa. “Assurdo che dalla regione alla provincia alle prefetture si scarichi tutto sugli enti locali”. il grido degli amministratori. L’ eurodeputato Arlacchi si è detto profondamente colpito dalla assenza della regione di un piano di bonifica per questi territori, dati gli enormi stanziamenti che Bruxelles concede annualmente alla regione Campania. Altrettanto stupito del’assenza dei deputati e senatori di questi territori. L’impegno preso è di spingere per realizzare un piano di bonifica regionale finanziato dal’Europa. I sindaci hanno accolto con favore la proposta del sindaco Caso di sottoscrivere un patto tra i sindaci della terra dei veleni per chiedere con forza a provincia e regione controlli della polizia provinciale e bonifiche.