Arlacchi appoggia Olivieri Petruzzelli: «Vincerò io»
Tutti i candidati in giro per quartieri, tra raccolta di firme e incontri vari
La Gazzetta del Mezzogiorno, 19 gen. 2014
Centrosinistra in movimento verso le primarie: «Firma day» per Giacomo Olivieri che ieri, in via Argiro, ha raccolto firme utili alla candidatura raggiungendo quota seicento. Al suo fianco Pino Arlacchi, europarlamentare del Pd, che lo sostiene a spada tratta: «Realtà Italia è un movimento di centrosinistra che esprime direttamente la società civile e che sta raccogliendo sempre più consensi in tutte le regioni del Centro Sud. La candidatura di Giacomo Olivieri a sindaco di Bari è un grande arricchimento per la nostra coalizione. È un apporto fondamentale perché senza Realtà Italia sarà molto difficile che il centrosinistra governi questa città».
«Il programma di Olivieri - ha detto Arlacchi - ha basi solide ed è molto concreto. Tra i punti che mi hanno spinto a sostenerlo, l’importanza al concetto di sicurezza. La criminalità è solo l’effetto finale di un malessere più profondo che nasce dal disagio sociale tra i giovani e dalla disoccupazione».
Durante l’incontro in via Argiro si è parlato soprattutto di sicurezza. «Il benessere dei miei concittadini è al primo posto nel mio programma - ha detto Olivieri - serve più sicurezza, in centro e soprattutto in periferia perché in assenza la città si spegne e l’economia si ferma. Tanti cittadini mi stanno chiedendo d’impegnarmi a cambiare al più presto la situazione di Bari. Sono convinto che serva concretezza da parte della politica se non si vuole che continui a germogliare l’antipolitica».
«Più del 50% dei cittadini baresi non vuole più andare a votare - aggiunge Olivieri - io sto provando a spiegare che Bari può cambiare con l'impegno e il coinvolgimento nella vita pubblica, ad essere protagonisti del centrosinistra barese. Ho anche cominciato a sottoscrivere con i cittadini una serie di documenti contenenti impegni programmatici».
Nell’esporre i punti su cui basa la sua candidatura Olivieri risponde tra le righe agli altri candidati sindaco di centrosinistra: «Ho dichiarato il mio impegno anche per far tornare a essere Bari una città-porto, con uno scalo marittimo aperto ai cittadini oltre che ai turisti - afferma Olivieri - il rapporto tra il mare ed i baresi va tutelato e valorizzato a cominciare dal rinnovamento del lungomare » .
E ancora: «Inoltre, ancor prima che il nuovo Piano urbanistico generale della città sostituisca l’ormai obsoleto Piano Quaroni in vigore dal 1976, c’è la necessità di riorganizzare alcuni spazi rimettendoli da subito a disposizione dei cittadini». «I baresi in questi anni non sono stati a guardare - spiega Olivieri - e a granvoce hanno segnalato alcune delle esigenze a cui bisogna rispondere».
In giro per quartieri anche Pietro Petruzzelli: «Se il centrosinistra celebra le primarie il merito è della coalizione ma una parte di quel merito è anche legata alla mia candidatura e alla mia richiesta di primarie come momento di sintesi e occasione per generare entusiasmo».
Ogni candidato schiera i suoi pezzi da novanta: «I miei - dice Petruzzelli - sono le più di quattromila persone incontrate sin da maggio, quando presentai la mia candidatura in piazza Umberto con una sedia rossa, di quelle “apri e chiudi”. Nessuno sponsor, solo lavoro».
Ieri mattina in giro a Poggiofranco, poi incontri vari con associazioni e cittadini. Le aspettative dalle primarie: «Sono convito che sarò io il candidato di centrosinistra - dice Petruzzelli - se così non fosse sosterrò con forza e con lealtà il candidato che vincerà.
L’obiettivo comune è quello di far vincere il centrosinistra. Non vedo l’ora di confrontarmi con gli altri candidati sulla nostra idea di città»