Criminalità romena; Arlacchi, problema intelligence

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24 febbraio 2009

"Sicurezza: Arlacchi, governo spaccato..."

(ANSA) - CATANZARO, 24 FEB - "Secondo quanto dichiarato dal ministro Frattini, l'1% del milione di romeni residenti nel nostro Paese commette la maggior parte dei reati". A sostenerlo é Pino Arlacchi, professore ordinario di Sociologia generale e responsabile sicurezza internazionale di Italia dei Valori.

"Se è così - prosegue Arlacchi - allora si tratta di identificare, fermare ed espellere una piccola minoranza, che commette molti soprusi anche contro i propri connazionali. Frattini dovrebbe spiegare a Maroni che si tratta di un problema di intelligence terra terra, risolto dalla Francia con settemila espulsioni nel 2008, contro 40 dall'Italia".

Per Arlacchi, "tutto ciò non ha nulla a che fare con le ronde, con l' esercito per le strade, o con l' abolizione delle intercettazioni telefoniche. Nessun Paese europeo spara nel mucchio di una comunità di lavoratori come da noi. In nessun Paese europeo c'é l'apocalisse di stupri e violenze che Rai e Fininvest infliggono tutti i giorni agli italiani". (ANSA).

 

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