Relazione sullo stato di attuazione della strategia dell’UE per l’Asia centrale

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Strasburgo, 15 dic. 2011

Relazione: Nicole Kiil-Nielsen (A7-0338/2011)

Pino Arlacchi (S&D), per iscritto.  -  Ho votato a favore di questo rapporto poiché, considerando che i fondi di assistenza dell’UE sono troppo limitati per poter avere un impatto su tutti i settori politici dell’Asia Centrale, concordo con l’idea che i capisaldi del nuovo approccio dell’UE nel territorio debbano essere la sicurezza umana e la cooperazione regionale. Questi sono due degli elementi principali che causano instabilità in Asia Centrale e possono essere affrontati grazie agli sforzi dell’UE.

Credo inoltre che una maggiore collaborazione tra UE e i cinque paesi dell’Asia Centrale rappresenti un comune interesse strategico, in quanto comporterebbe l’intensificarsi delle relazioni politiche ed economiche. Vorrei anche sottolineare l’importanza della creazione di una Zona Libera dalle Armi Nucleari all’interno dell’Asia Centrale da parte delle cinque Repubbliche centro-asiatiche. Il Trattato, con il suo forte impegno nel disarmo nucleare delle zone che avevano precedentemente ospitato armi insieme ai paesi vicini, è un contributo fondamentale agli sforzi che vanno compiuti per un mondo libero dal nucleare, ed è un esempio di cooperazione contro la proliferazione del nucleare.

[source:www.europarl.europa.eu]

 

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